Questi viaggi, promossi nel Provvedimento presentato oggi in Senato, consentono un apprendimento esperienziale della storia, restituendo fino in fondo la drammaticità di eventi che devono restare per sempre alla base delle nostre coscienze.
La storia, dunque, come valore che non può essere dissolto nel tempo, perché certi drammi e certi ricordi non devono mai sfumare.  

Questo provvedimento è anche un’occasione per riflettere sulla scuola come strumento di formazione civile ed alla cittadinanza. Infatti, vivere l’esperienza di quel viaggio aiuterà le ragazze ed i ragazzi a capire cosa ha significato vivere fuori dalla democrazia e nella più totale assenza del rispetto dei diritti universali dell’essere umano.

Per questi motivi e con questo spirito, il Gruppo per le Autonomie vota convintamente a favore del Provvedimento per i Viaggi della Memoria.