Ispirato alle storie di Michele Bertola, lo spettacolo vuole restituire l’umanità, le fragilità e i punti di forza del mondo che si cela dietro le mura dei ‘Comuni’.

Storie di uomini e donne che sono riusciti a trasformarsi e a trasformare il loro lavoro quotidiano. Vite in apparenza ordinarie, il più delle volte facilmente etichettate da luoghi comuni, nascosti dietro montagne di protocolli e burocrazie, che hanno in realtà svolto un ruolo determinante per il bene di tutti. Un bene non effimero e trascendente, ma concreto e reale, il bene che migliora la qualità della vita di tutti. Nonostante tutto e tutti. E a questi uomini e a queste donne, per noi, è necessario dare testimonianza, scegliendo il teatro come mezzo di racconto e di provocazione. Perché in teatro, attraverso l’emozione, la metafora scenica, lo svelamento della verità, mostreremo i molti colori che si nascondo dietro l’apparente grigiore dei Palazzi.

Su iniziativa e in collaborazione con il Gruppo per le Autonomie del Senato. Spettacolo che sostiene la Fondazione CESVI